Il post di oggi è un post un po’ "sudato", perché questi cantucci non mi sono riusciti al primo colpo, mi hanno fatto un pò disperare.
Non mi piace nascondere le difficoltà che si possono incontrare quando si prepara un piatto per la prima volta, chissà a quanti di voi sarà capitato di iniziare a preparare qualcosa e poi rimanere con l’impasto non riuscito, appiccicato fra le mani.
Avere un blog di cucina penso sia anche questo, non è solo scrivere una ricetta ma è anche riuscire ad aiutarvi a non fare errori, così da evitare di buttare via il cibo.
La voglia di prepararli mi stava abbandonando, ma poi mi sono rimboccata le maniche e voilà, non è stato poi così difficile, mai arrendersi!
Ho rivisitato il classico cantuccio utilizzando la farina di castagne, sostituendo le mandorle con le nocciole e qualche goccia di cioccolato.
Non mi piace nascondere le difficoltà che si possono incontrare quando si prepara un piatto per la prima volta, chissà a quanti di voi sarà capitato di iniziare a preparare qualcosa e poi rimanere con l’impasto non riuscito, appiccicato fra le mani.
Avere un blog di cucina penso sia anche questo, non è solo scrivere una ricetta ma è anche riuscire ad aiutarvi a non fare errori, così da evitare di buttare via il cibo.
La voglia di prepararli mi stava abbandonando, ma poi mi sono rimboccata le maniche e voilà, non è stato poi così difficile, mai arrendersi!
Ho rivisitato il classico cantuccio utilizzando la farina di castagne, sostituendo le mandorle con le nocciole e qualche goccia di cioccolato.
Un' idea carina: perchè non regalarli per Natale, chiusi in un bel sacchettino, che ne pensate?
Vi auguro un buon finesettimana.
Vi auguro un buon finesettimana.
Cantucci con farina di castagne, nocciole e gocce di cioccolato
Ingredienti per circa 35 cantucci
3 uova
60 g di burro fuso
180 g di zucchero
1 pizzico di sale
200 g di farina
300 g di farina di castagne
1 cucchiaino di lievito
130 g di nocciole
100 g di gocce di cioccolato fondente
Preriscaldate il forno a 190°C.
Setacciate le farine con il lievito e mettete da parte.
Montate le uova con lo zucchero e un pizzico di sale fino a che diventano gonfie e spumose.
Montate le uova con lo zucchero e un pizzico di sale fino a che diventano gonfie e spumose.
Aggiungete il burro fuso, tiepido e continuate a mescolare.
A questo punto incorporate il mix di farine poco alla volta fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti (otterrete un composto morbido e sbricioloso), infine incorporate anche le nocciole (tagliate a metà) e le gocce di cioccolato.
Trasferite il composto su una spianatoia infarinata e compattatelo fino ad ottenere una palla.
In questa fase, cercate di essere veloci, l'impasto non dovete tenerlo troppo fra le mani (è un po' come per la pasta frolla, non si deve scaldare).
In questa fase, cercate di essere veloci, l'impasto non dovete tenerlo troppo fra le mani (è un po' come per la pasta frolla, non si deve scaldare).
Suddividete l' impasto in due palle della stessa dimensione e da queste ricavate due filoncini lunghi all' incirca 30 cm, larghi non più di 5 cm e spessi 2 cm.
Foderate con la carta da forno una teglia ampia e disponete i due filoncini spennellati con l'uovo e ben separati in modo che in cottura non si attacchino.
Cuocete in forno per circa 25 minuti.
Trascorso questo tempo estraete i filoncini e fateli raffreddare qualche minuto e procedete a tagliarli in diagonale per ricavare dei biscotti (cantucci) di circa 1 cm.
Rimettete i cantucci in forno a 170° appoggiati su un lato per altri 15 minuti, fino a che non sono biscottati.
Lasciate raffreddare i cantucci su una gratella e poi conservateli in una scatola di latta.
Rimettete i cantucci in forno a 170° appoggiati su un lato per altri 15 minuti, fino a che non sono biscottati.
Lasciate raffreddare i cantucci su una gratella e poi conservateli in una scatola di latta.
I cantucci sono un po' malandrini... in effetti è difficile che vengano bene al primo colpo. Alla fine ci sei riuscita benissimo :))
RispondiEliminaSapessi quanti "flop" coi dolci, io... :-) Succede, sul momento ci resto male, ma poi meglio riderci sopra... e riprovare, perchè prima o poi l'impegno viene premiato!
RispondiEliminaI cantucci li associo ad alcune serate a casa, quando ero più piccola... piacciono tanto a mia madre, li mangia inzuppati ma anche da soli, se mai un giorno saprò farli a mano credo che la farei felice... :-)
Sapessi quante volte anche a me le cose vengono male però poi come te ci riprovo.
RispondiEliminaE tu hai fatto benissimo a rifarli perché ti sono venuti perfetti e poi che foto...bellissime!